Lo riconobbero allo spezzare il pane

Lo riconobbero allo spezzare il pane

Da lunedì ritorneremo a partecipare alla S. Messa! Avremo tutti da osservare una serie di accorgimenti per la cura della salute propria e altrui, per non ritornare a tristi chiusure totali.

Ma prima delle note tecniche è essenziale, per ciascuno di noi, ritornare col cuore a quel gesto che ci è tanto mancato ma che riceve luce e forza proprio dalla presenza di una comunità cristiana viva, partecipe, “un cuor solo e un’anima sola” nella preghiera, nella lode e nel ringraziamento a Dio Padre per tutti i suoi doni, ma anche pronti a condividere la ricchezza ricevuta, come pure le fragilità vissute in questo periodo di “digiuno”.

Ecco la necessità di preparare ed aprire il nostro cuore perché non ci fermiamo ad essere “presenza” ma comunità celebrante: non sia la nostra attenzione coinvolta nel “come” fare la comunione o “che posto” tenere in Chiesa ma in un ascolto rinnovato della Parola, insieme a tutti i fratelli e sorelle vicini, pur nella necessaria distanza, riconoscendone il volto dietro una mascherina!

Allora ciascuno di noi starà attento alle regole, con i vari dispositivi di sicurezza personale, ma con gli occhi rivolti a Colui che desideriamo incontrare, amare, ricevere, rimanendo in comunione con Lui! Non a caso da giovedì sera riprenderà anche il tempo di adorazione eucaristica: preghiera essenziale per ogni battezzato!

Ci sarà qualche incaricato alle porte e in chiesa che vi accoglierà e vi indicherà i posti dove possiamo fermarci in chiesa (80 a Casale; 16 in Santuario; 76 a Bonisiolo) ma sappiamo che anche dall’esterno sarà possibile partecipare attivamente alla celebrazione (se sarà possibile la celebreremo anche all’esterno!). Tutti i ministri (il presidente, lettori, ministri straordinari dell’Eucarestia) sanno che cosa fare e come agire con la necessaria prudenza ed accortezza! Sarà gradito l’aiuto di qualche volontario, al termine di ogni celebrazione, per la sanificazione dei banchi!

Non sono necessarie prenotazioni e non troverete libretti o foglietti, anche durante la settimana non pregheremo con i vespri, ma i nostri occhi e le nostre orecchie sono pronte all’ascolto; le nostre bocche aperte alla lode; i nostri cuori rivolti al Signore non solo a parole ma con la vita!

Ci sarà una porta per entrare e una per uscire: non temete che tutto si svolgerà con ordine! Permetteremo a tutti coloro che lo desiderano di vivere in modo sereno le celebrazioni! Possibilmente tutti all’interno, altrimenti all’esterno, con le sedie, con audio e con la possibilità della Comunione!

Terremo, per il momento, gli orari e ritmi di prima della pandemia! Unico cambiamento riguarda le celebrazioni feriali in Santuario: per le prime settimane saranno solo in Chiesa Parrocchiale S. Andrea, per non limitare troppo la partecipazione dei fedeli!

Ricordo che in questa fase 2, specie per gli anziani che non se la sentono ancora di uscire di casa, si può continuare a seguire le celebrazioni in TV, anche se dal 19 maggio saranno sospese le S. Messe in diretta di Papa Francesco!

D. Daniele e il Consiglio Pastorale Parrocchiale